Oggi subtropical e polar jet confabulano, concertano e chiacchierano tra loro, ma senza scendere troppo in confidenze.
Del resto sono due soggetti profondamente diversi e caratterialmente poco compatibili.
Accade spesso però, specie nella stagione “fredda” quando il getto polare, soggetto estroverso, disinvolto, ma anche indisciplinato, smodato, ribelle, dalla personalità contrastata (del resto si ciba di gradienti termici e non di rado alza il gomito) osa talora sprofondare verso le basse latitudini andando ad importunare le proprietà di pertinenza di quello subtropicale, soggetto più riflessivo, razionale, coerente, diligente (del resto si nutre di momento angolare). Intromissione non gradita, ma per l’irrequieto vivere (entrambi sparano venti a 150 nodi e passa se vogliono, quindi quiete poca), un punto d’incontro dovrà pur essere trovato.
Borg contro McEnroe; Van Basten contro Maradona.
Si convive ma senza matrimonio, ci si sopporta insomma.
Purchè duri poco però.
Per un doc più serio sui dialoghi tra i due torna buono questo https://courseware.e-education.psu.edu/…/…/Section04p06.html;
anche se con riferimenti oltre oceano, ma la sostanza cambia poco.
Oppure chiedere a Krishnamurti che già dal lontano 1961 si lambiccò non poco le meningi per dirimere i contenziosi tra i due soggetti.
Pierluigi Randi – Meteoromagna.com